IL RESTYLING IN CHIAVE CONTEMPORANEA TRASFORMA UN APPARTAMENTO ANNI ‘50. NELL’AMBIENTE DALLE LINEE PULITE E L’INTIMO COMFORT, UNA SCALA MINIMAL DOMINA LA SCENA In una palazzina milanese degli anni ‘50, il restyling in chiave contemporanea di un appartamento di medie dimensioni, inizialmente disposto su un unico livello di 95 mq, più altrettanti di terrazzo. In un sapiente gioco di cancellazione e ricreazione, l’involucro è stato portato a nudo e ridisegnato secondo le esigenze del cliente, con l’aggiunta di un piano superiore e la superficie abitabile finale di 220 mq. Varcata la soglia, l’ospite si trova di fronte a un grande living/open space, essenziale e minimalista, luminosissimo grazie alle grandi portefinestre affacciate sul terrazzo: a dominare, qui, è la forza dei dettagli, dal grigio grafite alle grandi doghe del parquet in massello di rovere oliato e spazzolato. Se lo spazio è essenziale, gli arredi lo sono ancora di più: pezzi di design si alternano a mobili classici e trovano risalto nelle luci scenografiche che, come in un museo, illuminano opere d’arte moderna e africana. Unica concessione al rigore dello spazio è l’eccentrico bagno, con pareti tappezzate in seta damascata e resina color melanzana, cornice della vasca firmata Philippe Starck; la sua parete fa da quinta scenica alla scala, protagonista imponente dell’ambiente nonostante la leggerezza visiva che regala. Sospesa nel vuoto come fosse appesa a un filo, è in acciaio verniciato bianco e disegnato su misura dall’Architetto, affinché creasse il giusto trait d’union tra zona giorno e zona notte. Percorrendola verso l’alto, si dimentica l’essenzialismo dell’open space per trasferirsi in una dimensione di forte intimità, con il tetto in legno sbiancato che racchiude in un nido famigliare camere da letto e biblioteca. La camera padronale vede, al centro della stanza, un grande letto matrimoniale, da cui la cabina armadio finestrata, e il bagno con doccia raso pavimento, rimangono nascosti. Per le pareti di camera e cabina è stato scelto un caldo color cioccolato, splendidamente a contrasto con le resina viola brillante del bagno. Completano il piano superiore due camere ospiti con bagno. SIMONA BASILI, architetto e titolare dell’omonimo studio di via Pestalozzi 10, loft 16 - 20143 Milano Tel. 0289454142 - www.simonabasili.it Una laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera e una seconda in Architettura, inizia la sua carriera occupandosi di restauro architettonico, fino ad arrivare alla progettazione residenziale, terziaria e retail in Italia e all’estero. Docente al Politecnico di Milano, ha al suo attivo la realizzazione della sede principale di una multinazionale americana, la costruzione di edifici residenziali eco-sostenibili e la partecipazione su invito al Good Design Hotel in occasione del SIA GUEST. © Crediti Fotografici Adriano Pecchio www.adrianopecchio.it
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