Woodly festeggia la sua linea di culle – la culla sospesa Roll e la culla con i “piedi per terra” Pluma – con una bella iniziativa: per ogni culla e per ogni lettino venduto sarà piantato un albero, che prenderà il nome del bimbo a cui sono destinati. Un progetto, questo, realizzato in collaborazione con la giovane startup fiorentina Treedom.net, autrice di un innovativo sistema per il monitoraggio degli alberi piantati. Sarà infatti possibile visitare la pagina web del proprio albero, e seguire la sua crescita vedendo il lavoro dei contadini e delle cooperative locali di Senegal, Camerun, Argentina, Malawi e Haiti che se ne prenderanno cura. In questo modo, si sostiene la loro autosufficienza alimentare e si favorisce lo sviluppo di microimprese locali. La culla Roll, progettata da Valerio Vinaccia e Laura Consorti e in vendita a 540 Euro, si compone di quattro corde in cotone unite a un anello centrale da appendere; il guscio, in multistrato di faggio ecologico, accoglie un morbidissimo nido in feltro di lana, chiamato a cullare il bimbo come fosse ancora nella pancia della mamma. Pluma, firmata dagli stessi designer e in vendita a 390 Euro, monta anch’essa un nido in feltro di pura lana non trattata, su un sostegno in massello di legno. Infine, il lettino in stile Montessori, realizzato in massello lamellare d’abete certificato FSC e con sponde laterali per evitare la caduta notturna del bambino. Il modello piccolo costa 490 Euro, quello medio 540.
Tag: letto, culla, cameretta, ecologia