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Lo studio di architettura e interior design OITOEMPONTO firma a Oporto un ristorante ispirato all’atmosfera di Little Italy. Portarossa, questo il nome del locale, sorge in Rua Côrte Real 289, all’interno dell’antico ed emblematico quartiere di Foz. Ideato da Jacques Bec e Artur Miranda, l’accogliente ristorante è introdotto da un dehors che regala l’accesso a un enorme portone rosso basculante (da qui il nome del locale), modernizzato dal team di OITOEMPONTO. La porta offre oggi una doppia visibilità all’insegna luminosa del ristorante, visibile sia dalla strada che dall’interno del locale. Il pavimento in legno del dehors è circondato da un muro in pietra originale su cui fanno bella mostra aromatici cespugli di rosmarino, chiamati a valorizzare i tavoli e le sedie in metallo verniciato di bianco che contrastano con il verde militare delle pareti e il nero dei parasole. All’interno del locale, la sala principale comunica con l’esterno grazie alle grandi persiane; il suo pavimento in legno marrone scuro riprende l’arancio vivo delle sedie Surpil, disegnate da Julien-Henri Porché nel lontano 1929 e poste attorno ai tavoli con piano in pietra di marmo travertino disegnati da OITOEMPONTO, come i divani in pelle microforata disposti lungo le pareti bianche di mattoni. I lampadari degli Anni Trenta sono di Lampe Gras. Sul fondo della sala, una gigantesca parete divisoria in vetro espone menu e messaggi, mentre le mensole danno alloggio agli utensili indispensabili per il ristorante e alle bottiglie di vino rosso. In questa zona trova posto anche il forno a legna, caratterizzato dalle piastrelle color muschio che rivestono le sue pareti donandogli un aspetto naturale. L’eleganza non manca neppure in bagno, dove le pareti in marmo travertino danno risalto alla carta da parati in tonalità kaki. Gli specchi, anch’essi degli Anni Trenta, portano la firma di Jacques Adnet.
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