Si chiamano Nina, Chelsea e Lucy le novità di Olivari per il nuovo anno. Nina - design Daniel Libeskind – è l’abile lavoro di sottrazione della materia, che ha consentito di arrivare alla definizione di un volume assottigliato, dal carattere estremamente attuale; è indicata in ambienti moderni, dove la ricercatezza del design diventa elemento distintivo del gusto. Chelsea – design Jean Nouvel - è la perfetta sintesi della creatività dell’artista Jean Nouvel tout cour, che da piccolo voleva fare il pittore, poi lo scultore, infine il fotografo, ma genitori troppo severi non glielo hanno permesso, e trovando alla fine nell’architettura la giusta mediazione tra creatività e volontà paterna. Nella scultura invece ha scoperto la possibilità di sperimentare un antico piacere mai assopito: qui ha origine la maniglia Chelsea, “onomatopeica”, sulla quale è rimasta l’impronta della mano che l’ha avvolta. Una maniglia friendly che ti invita ad afferrarla. Chelsea è stata disegnata appositamente per un hotel proprio a Chelsea, e ora in produzione in porcellana. Entrata recentemente in produzione è Lucy – design Patricia Urquiola – maniglia perfetta nella sintesi formale, si compone di volumi ricercati sia nelle dimensioni che nelle proporzioni. È costituita da tre elementi distinti che dialogano tra loro e si integrano magistralmente in un rimando continuo che dà luogo a un insieme riuscito e genera l’armonia del pezzo.
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